Tesseramenti, affiliazione e iscrizioni: ecco tutti i regali della Fip

Tesseramenti, affiliazione e iscrizioni: ecco tutti i regali della Fip

E’ già arrivato Babbo Natale. Nella stagione sportiva 2020/2021, grazie a uno stanziamento di 4 milioni di euro (inizialmente destinati all’attività estiva delle Nazionali), le società non pagheranno nell’ordine: affiliazione, iscrizione al campionato, pratica per l’abbinamento del main sponsor, tesseramento gare CNA e tesseramento per tutti gli atleti tra i 5 e 20 anni.
Non solo. Per quanto riguarda la formazione degli atleti, verrà riconosciuta a tutti coloro che quest’anno sono stati inseriti in lista “R” anche solo per una gara. Inoltre, è stata prevista una rata “straordinaria” che prevederà il saldo di ogni posta debitoria delle società nei confronti della Federazione, la cui scadenza è fissata per mercoledì 27 maggio. In caso di pagamento effettuato tra il 28 maggio e il 3 giugno verranno attribuiti 3 punti di penalizzazione nel massimo campionato a cui la società prenderà parte nella stagione 2020/21. In caso di parziale/mancato pagamento o pagamento in qualsiasi momento successivo al 3 giugno, i club perderanno la possibilità di partecipare (nella s.s. 2020/2021) al massimo campionato cui avevano precedentemente diritto e potranno prendere parte ai soli campionati “a libera iscrizione”.

Secondo la testata giornalistica “Pianeta Basket” da questa crisi la Fip ne uscirà più forte dal punto di vista economico. “In realtà – si legge sul sito – la FIP ha rinunciato a proventi futuri (resta da vedere quante società chiuderanno i battenti, prima di quantificare che saranno 4 milioni) senza tirare fuori di tasca nemmeno un euro. Anzi la crisi della pandemia da Coronavirus è una buona occasione per mettere a posto il bilancio. Il 6 dicembre 2019, in sede previsionale infatti (qui), si era contabilizzata una perdita per questa stagione di euro 1.215.864. Ma adesso i contributi di Sport e Salute, pari a euro 9.118.794 arriveranno comunque (incidono per circa il 25% dei ricavi FIP), mentre verranno a mancare nel consuntivo le spese relative a “Preparazione Olimpica/Rappresentative nazionali” visto che di quanto riportato nella relazione sulle attività previste non verrà svolto assolutamente nulla. Avrebbero inciso – sempre in bilancio di previsione – per euro 8.533.709″.

E ancora: “Se la matematica non è una opinione, la FIP in questa crisi ne uscirà ancora più ricca. Arricchendo anche un patrimonio che alla data del 31 dicembre 2018 era pari a euro 10.153.162. Questo consiglio federale non ha discusso o non ha comunque preso decisioni sulle principali altre richieste provenienti dal basso: tasse gara e parametri NAS. Specialmente quelli che vanno dritti nella pancia della Federazione che ammontano a belle cifre, se è vero che solo i parametri dei giocatori formati dalla fallita Mens Sana Basket nel 2014 valevano qualche centinaia di migliaia di euro”.


La comunicazione della Fip Abruzzo

Alberto Garau