Il Cus scende a -26, Xaxa: “Il punteggio finale non è veritiero”

Il Cus scende a -26, Xaxa: “Il punteggio finale non è veritiero”

Il -26 maturato alla sirena finale non tragga in inganno: il CUS Cagliari ha lottato ad armi pari per oltre tre quarti sul campo della capolista San Giovanni Valdarno, facendo correre un brivido lungo la schiena delle toscane. Striulli e compagne, infatti, hanno saputo lottare con coraggio risalendo fino al -1 nel terzo periodo, ma nel finale le energie sono finite e il quintetto di Matassini ne ha approfittato per chiudere i giochi.

LA GARA – L’avvio non è dei più semplici: Cvijanovic firma il break iniziale di 6-0, il CUS risponde ma viene ricacciato indietro dalla bomba di Peresson che vale il +7 (13-6). Valdarno, come nelle attese, cambia spesso sistema difensivo e realizza con buona continuità nella metà campo d’attacco, e al 10’ prova un primo allungo sul 25-16.

Le universitarie non ci stanno e continuano a lottare con il coltello tra i denti. A più riprese Cvijanovic le ricaccia in doppia cifra di svantaggio, ma con grinta le cussine si rifanno sotto trovando anche il -4 con Prosperi (36-32). Nel minuto che precede l’intervallo lungo, però, le solite Cvijanovic e Peresson restituiscono ossigeno alle compagne, ancora avanti di 9.

Il rientro in campo del CUS è da stropicciarsi gli occhi: Cecili e Ljubenovic infilano due bombe consecutive e mettono pressione sulla Bruschi. La capolista suda freddo e incassa anche il -1 siglato da capitan Striulli. A questo punto, però, manca un pizzico di cinismo, con le rossoblù che vanificano in un paio di circostanze il possesso del possibile sorpasso e vengono freddate dalle padrone di casa, capaci di piazzare un contro break a ridosso del 30’ (54-47).

Nei dieci minuti conclusivi il CUS prova ancora a tener botta, ma le energie finiscono inesorabilmente. La Bruschi, dal canto suo, ne approfitta per dilagare con un parziale di 24-5 che manda in archivio la contesa.

Il bilancio di coach Federico Xaxa è comunque positivo: “Il punteggio finale non è veritiero – dichiara – anche se non avremmo dovuto cedere di schianto come fatto negli ultimi 5 minuti. Sembra strano dirlo dopo un -26, ma sono soddisfatto della prestazione e anche della maturità espressa dalla squadra. Abbiamo giocato alla pari per più di tre quarti contro una formazione molto forte, e credo non si potesse chiedere più di così”.

S. Giovanni Valdarno-Cus Cagliari 78-52

Bruschi S.G. Valdarno: 
Vespignani 13, Olajide 6, Bove 2, Peresson 18, Cvijanovic 23, Lazzaro 2, Gatti ne, Ramò 2, Milani 10, Tibè 2. Allenatore Matassini

Cus Cagliari: 
Puggioni 3, Striulli 8, Caldaro 2, Prosperi 10, Ljubenovic 15, Saias 3, Cecili 8, Madeddu, Niola, Gagliano 3. Allenatore Xaxa

Parziali: 
25-16; 41-32; 54-47

Arbitri: Servillo e Canali

Ufficio stampa Cus Cagliari Basket