Una Mercede dai due volti tiene a bada il Cus Cagliari

Una Mercede dai due volti tiene a bada il Cus Cagliari

Seconda vittoria della serie B Femminile che nella terza giornata sconfigge il CUS Cagliari per 71-66, dopo un inseguimento durato 25 minuti. 
Partita dai due volti quella della giovane compagine catalana, con i primi due quarti giocati col freno a mano tirato, complici anche le assenze di Elisea Silanos e Valentina Sini, oltre a Glavan e Pysmennyk, ancora in attesa dell’ok dalla FIBA. Il I quarto vede il CUS in vantaggio 18-13, trascinato da Venanzio che realizza 12 punti dei 28 finali, la Mercede resta a ruota grazie a Deborah Galluccio e Brembilla. Già nel secondo quarto inizia ad intravedersi qualche leggero miglioramento sotto il profilo del gioco, infatti il parziale viene vinto dalla Mercede per 19-16, con le squadre che vanno al riposo sul punteggio di 34-32 per il CUS. Di Nicole Bebbu, Fabiana Galluccio e Brembilla le giocate migliori, nel CUS Macchioni, Venanzio ed Usai, ex di turno, tengono a galla le universitarie.Il terzo quarto si apre con un tentativo di fuga del CUS targato Venanzio/Usai, con le cagliaritane che raggiungono il +9, ma da questo punto Nicole Bebbu, Brembilla e Deborah Galluccio firmano un break di 13-2 che permette alle catalane di chiudere in vantaggio il terzo quarto sul punteggio di 50-47, primo vantaggio della partita. Nell’ultimo quarto la Mercede controlla i ritmi, si porta sul +7 grazie a Fabiana Galluccio, ma Serra e Venanzio riportano a -2 il CUS grazie a due triple. Derekyuvlieva (2+1), Nicole Bebbu (2/2 dalla lunetta) e Fabiana Galluccio (2/2 dalla lunetta) chiudono la gara sul 71-66 nonostante i tentativi della solita Venanzi e di Serra.<< Oggi siamo partite male, non giocavamo di squadra, la palla circolava poco, abbiamo preso e sbagliato diversi tiri allo scadere dei 24″, di conseguenza eravamo anche mal messe in difesa ed abbiamo subito troppo. Mi è piaciuta la reazione dopo la pausa lunga, probabilmente la chiacchierata nello spogliatoio è servita per sistamere ciò che non stava andando bene. Sbagliamo ancora troppi tiri liberi, nelle partite punto a punto sono importanti, ci lavoreremo, dichiara Francesco De Rosa. Buona prova di Irene Canu, che ci ha dato un equilibrio difensivo che non riuscivamo a trovare, deve solo acquisire più sicurezza in attacco. A fasi alterne Nicole Bebbu, che quando gioca tranquilla fa belle cose, quando invece si innervosisce tende ad uscire dalla partita; del resto sono ragazze giovani, gli errori fanno parte del percorso di crescita>>.

Parziali: 13-18; 19-16; 18-13; 21-19.
MERCEDE ALGHERO: Galluccio F. 18, Derekyuvlieva 7, Canu, Maugeri, Peana, Cherchi, Bebbu N. 14, Marras, Brembilla 16, Galluccio D. 14, Bebbu G. 2, Sechi. Coach: Manuela Monticelli
CUS CAGLIARI: Testoni A.4, Brun, Serra 13, Martis 3, Venanzi 28, Sanna 2, Ledda, Aymerich, Mastino, Usai 10, Macchioni 4, Testoni E.2. Coach: Michele Pilia 
Arbitri: Tarasco e Manca M.

fonte: Mercede Alghero