Selargius espugna Vigarano, Cus ancora kappaò

Selargius espugna Vigarano, Cus ancora kappaò

ln Emilia la Techfind esprime una delle migliori prestazioni dall’inizio del campionato e vince in casa della Pallacanestro Vigarano 59-68. Dopo due quarti di sostanziale equilibrio, le sarde dimostrano di volere a tutti i costi i due punti con una grande prova corale nel terzo e soprattutto nel periodo finale. Per Vigarano è la prima sconfitta interna, per Selargius una vittoria che eleva il morale.

LA GARA – Le padroni di casa schierano Sorrentino, Perini, Bocola, Olajide e Cecili, le ospiti Granzotto, Mura, Pandori, Ceccarelli e Aispurua. Il primo parziale (0-5) è firmato da capitan Ceccarelli. Vigarano si sblocca con una tripla di Cecili, ex Cus, e poi raggiunge le selargine. La zampata in layout di Granzotto porta al contro sorpasso giallonero ma nel primo periodo è un rincorrersi sull’orlo dell’equilibrio, con Sorrentino protagonista e già a quota 11 punti. Si chiude 19-16 il primo periodo.

Vigarano prova a spezzare l’equilibrio di gara portandosi a +6 con Perini, lunghezza che terrà per tanti altri minuti. Selargius continua a tenere il fiato sul collo alle padroni di casa, con Granzotto, Srot e Aispurua a ispirare il gioco. Poi l’attacco sardo si spegne un pochino, mentre le emiliane allungano, guidate da Sorrentino, fino a portarsi sul 39-29 nell’intervallo lungo.

Dal terzo quarto la gara inizia a colorarsi di tinte giallonere. Ceccarelli e Srot bucano la zona emiliana sigillando un 0-9 di parziale. Ma c’è di più: dal -15 (44-29) la Techfind riesce a risalire fino a ottenere il vantaggio e a scappare via definitivamente nel quarto periodo. Il parziale degli ultimi due quarti è eloquente per entrambe le compagini: 20-39. Molte palle perse e poca lucidità per le emiliane, d’altra parte invece una prova granitica e lucida nei momenti più importanti di gara per Aispurua e compagne. Per Vigarano 18 punti di Sorrentino, sponda Selargius 21 di Srot e 17 di Ceccarelli.

Il coach Simone Righi non nasconde la soddisfazione: “Sono molto contento. Che cuore queste ragazze, sono state fantastiche. Dopo l’intervallo hanno veramente gettato il cuore oltre l’ostacolo. Hanno recuperato dal – 15 giocando sia in attacco sia in difesa a livelli alti, facendo due quarti ai limiti della perfezione. Sono due punti molto pesanti che ci danno una grande boccata di ossigeno e ci permetteranno di lavorare con grande serenità la prossima settimana in vista di un’ulteriore trasferta”.

Vigarano: Sorrentino 18, Perini 7, Bocola 7, Olajide 8, Cecili 14, Edokpaigbe 0, Conte 0, De Rosa 3, Sammartino 2, Armillotta 0, Pepe 0, Marchi 0. All. Borghi.
Techfind: Mura 0, Granzotto 13, Ceccarelli 17, Srot 21, Pandori 4, Pinna 0, Vargiu 0, Valenti 0, Poddighe 0, Aispurua 13. All. Righi.
Parziali: 19-16, 20-13, 11-17, 9-22.

Fonte: Basket San Salvatore


Il CUS Cagliari lotta con le unghie e con i denti, insidia l’ambiziosa Empoli, ma alla fine deve capitolare. Non c’è fortuna per le universitarie, superate a Sa Duchessa dall’Use Rosa con il punteggio finale di 79-65. Dopo due quarti giocati alla pari, le toscane hanno accelerato nel finale di terzo periodo condannando le rossoblù al quinto ko consecutivo.

LA GARA – Ancora senza capitan Striulli, il CUS parte con qualche difficoltà (subito -5 dopo il canestro di Manetti), ma risale prontamente la china con un contro break, sorpassa con Paoletti (20-18) e innesca un lungo punto a punto che si protrae anche nel secondo quarto. Le padrone di casa giocano con intensità e vanno avanti anche di 5, subiscono la replica targata Peresson ma all’intervallo sono ancora in parità a quota 39.

Al rientro in campo la sfida segue il medesimo canovaccio. L’equilibrio regna sovrano, poi al 25’ Peresson mette il turno a Vigarano, che guadagna per la prima volta un vantaggio in doppia cifra sul 55-45. Il CUS prova a imbastire una reazione, ma Stoichkova scava il solco sul +16 e garantisce alle sue un finale in gestione. Alla fine è 79-65 per Empoli, che strappa la quarta vittoria in cinque uscite. La squadra di Xaxa, invece, deve ancora rimandare l’appuntamento con la prima gioia in campionato.

“Per tre quarti la squadra si è espressa bene – commenta coach Xaxa – le ragazze sono state abili a rispettare le consegne. I miglioramenti sono stati ancora sensibili, poi, a cavallo tra il terzo e l’ultimo quarto, ci siamo disconnessi tra noi concedendo troppo all’avversario. Una volta accusato lo strappo non siamo più riusciti a ricucire. Ci sono delle cose da migliorare, a cominciare dalla difesa: subiamo ancora troppo. Sotto il profilo emotivo c’è il rischio che la squadra accusi il peso della serie negativa, ma proveremo a scongiurarlo. Oggi abbiamo fatto la partita contro una squadra come Empoli, costruita per stare in alto. Le partite da vincere forse erano altre, a cominciare da quella con Savona, ma teniamo duro, non ci scoraggiamo e faremo di tutto per conquistare i due punti a Roma”.

CUS Cagliari-Use Rosa Empoli 65-79
CUS Cagliari: 
Puggioni 11, Caldaro 9, Saias 2, Giangrasso 14, Stawinska 13, Paoletti 9, Venanzi ne, Brun ne, Gagliano 7, Tradori ne, Usai, Striulli ne. Allenatore Xaxa
Empoli: 
Peresson 18, Ruffini, Patanè 2, Stoichkova 30, Manetti 19, Cvijanovic ne, Merision 5, Antonini 3, Melita 2, Bambini. Allenatore Cioni
Parziali: 
23-23; 39-39; 53-64

Fonte: Cus Cagliari